Bioedilizia

L’azienda italiana di riferimento per l’architettura naturale e le case in bioedilizia.

La Bioedilizia da settore di nicchia degli anni 80 è via via diventando un settore di riferimento che registra un costante trend di crescita.

Costruire con materiali naturali ed ecocompatibili è una strada obbligata verso la sostenibilità e verso un nuovo concetto dell’abitare, in cui il comfort abitativo e la biocompatibilità sono valori imprescindibili.

Le tecniche costruttive in bioedilizia sono molteplici così come è ampia la gamma dei materiali impiegati,  tra questi l’argilla, la canapa, la calce naturale, le fibre vegetali ed il legno, sono i più utilizzati.

Il legno in particolare è il materiale strutturale per eccellenza più utilizzato in bioedilizia sia per le sue  caratteristiche meccaniche sia per le caratteristiche termofisiche che favoriscono la realizzazione di edifici ad alta efficienza energetica dall’elevato comfort abitativo.

L’Agenzia statunitense per la Protezione Ambientale (EPA) definisce “Green Building” la costruzione di edifici con materiali e processi efficienti ed ecologicamente sostenibili per tutto il ciclo di vita degli edifici stessi.

Questo vale per quanto riguarda la scelta dell’area, la progettazione, la costruzione, la gestione, la manutenzione, la ristrutturazione e la dismissione.

La progettazione, l’economia di costruzione (filiera produttiva corta), l’efficienza energetica, la funzionalità, il comfort e la durata, sono tutti aspetti che si integrano nella concezione di un edificio verde, ovvero rispettoso dell’ambiente.

Nella lunga esperienza maturata, abbiamo fatto nostri questi concetti, ponendoli alla base del nostro lavoro, ed oggi siamo in grado di offrire edifici con struttura prefabbricata in legno, dal design classico o contemporaneo, estremamente confortevoli e all’avanguardia  dal punto di vista tecnologico, nonchè efficienti dal punto di vista energetico.

Si tratta di abitazioni evolute, che sono in grado di soddisfare le esigenze dei nostri clienti salvaguardando l’ecosistema.

Bioedilizia case

Nell’ambito della bioedilizia, costruire case in legno significa rispettare al massimo i principi di questa disciplina sia dal punto di vista della biocompatibilità che dal punto di vista della sostenibilità.

“Abitare una casa che offre il massimo benessere, sapendo di contribuire alla salvaguardia dell’ambiente, è una doppia soddisfazione che amiamo condividere con chi ha scelto di vivere in una Biohaus.“

Benessere abitativo

Creare il proprio spazio di benessere privato è un regalo che aiuta a rilassarsi, a staccare dal quotidiano e anche a vivere meglio e in salute. Biohaus ha testato e scelto le migliori aziende che realizzano saune, bagno turco, piscine e palestre e che utilizzano le tecnologie più moderne per ridurre notevolmente spazio, costi e consumi energetici delle zone wellness in casa. Per dare forma a questo nido di piacere e relax non sono indispensabili grandi metrature, è sufficiente affidarsi a chi sa progettare lo spazio (in bagno, in mansarda, etc) e consigliare la migliore soluzione.

Domande e risposte più frequenti

Perchè è il modo migliore per vivere in un ambiente sano rispettando l’ambiente che ci circonda, grazie all’utilizzo di materiali naturali e ad un minore consumo di energia con conseguenti minori emissione di CO2 in atmosfera.

Ci sono almeno 10 buoni motivi per scegliere una costruzione in legno

  1. Prestazioni: Il legno è un materiale naturale con ottime caratteristiche meccaniche  e termiche, che permette  di realizzare costruzioni altamente performanti, sia dal punto di vista sismico che energetico.
  2. Risparmio di energia in fase di produzione: la materia prima si produce naturalmente senza consumo di energia.  L’energia viene utilizzata solo per la lavorazione e comunque in minima parte rispetto a quella necessaria per la produzione di altri materiali da costruzione come ad esempio il cemento e l’acciaio.
  3. Effetti benefici per l’ecosistema: durante la crescita delle piante, nel processo di “fotosintesi clorofilliana” viene assorbita CO2, il gas serra presente nell’aria e prodotto dalla combustione di sostanze fossili come il petrolio o il gas. Ciò contribuisce alla salvaguardia dell’ecosistema.
  4. Risparmio idrico: Nella fase di costruzione di un edificio in legno viene impiegata una quantità di acqua di gran lunga inferiore rispetto a quella richiesta per una costruzione tradizionale di pari dimensioni.
  5. Risparmio di energia in fase di esercizio: una costruzione in legno di buona qualità ha un fabbisogno energetico per il riscaldamento ed il raffrescamento che può essere inferiore dal 50% fino al  70% ed oltre (secondo le tipologie) rispetto al fabbisogno di una costruzione tradizionale di media qualità e delle medesime dimensioni.
  6. Aumento della superficie utile: A fronte di prestazioni termiche molto elevate gli spessori delle strutture sono inferiori a quelli dell’edilizia tradizionale con un conseguente aumento della superficie utile a parità di superficie lorda rispetto ad una costruzione tradizionale.
  7. Velocità di costruzione: il tempo impiegato  per la realizzazione di una costruzione in legno pre-assemblata è pari a circa 1/3 di quello necessario per realizzare una costruzione tradizionale di pari dimensioni.
  8. Immediatamente abitabile: una costruzione in legno viene eseguita con tecniche “a secco” ovvero con materiali già pronti per la loro applicazione senza necessità di lavorazioni che provocano umidità interna , ciò significa che una volta ultimata, la costruzione sarà perfettamente asciutta ed immediatamente abitabile in condizioni di salubrità.
  9. Comfort abitativo: il comfort abitativo di una costruzione in legno è ineguagliabile grazie ad una costante omogeneità della temperatura in ogni zona degli ambienti interni, un costante tasso di umidità relativa, una elevata qualità dell’aria interna, una luminosità sempre ideale e ad un’acustica ottimale e grazie all’assenza di movimenti d’aria e di micropolveri in sospensione.
  10. Rivalutazione nel tempo: il mercato immobiliare stà registrando una crescita della domanda di abitazioni ecosostenibili in bioedilizia pertanto l’investimento in una casa in legno di qualità è destinato a rivalutarsi nel tempo.

La durata di una casa in legno può essere considerata pari a quella di un edificio tradizionale, basti pensare che nel nord Europa esistono edifici in legno a vista, che hanno qualche secolo di vita. Le condizioni essenziali per garantire una lunga durata dell’edificio sono: un buon progetto, l’uso di materiali di prima qualità certificati, l’esecuzione da parte di personale di lunga esperienza ed il rispetto delle norme tecniche per le costruzioni in legno.

Il minore peso e la maggiore elasticità delle strutture  favoriscono il raggiungimento dei requisiti previsti dalle vigenti norme in materia di sicurezza sismica, pertanto il legno ha un comportamento decisamente performante rispetto a tanti altri materiali di tipo tradizionale.

Il legno è un materiale infiammabile ma la perdita totale delle sue caratteristiche meccaniche sotto l’azione del fuoco è più lenta rispetto a molti altri materiali come ad esempio il cemento armato o il laterizio, va comunque considerato che  in una costruzione realizzata con le moderne tecnologie, il legno viene rivestito con materiali che hanno tra l’altro una funzione di protezione al fuoco, come ad esempio le lastre in cartongesso o fibrogesso, portando la resistenza al fuoco ha valori pari e anche superiori a quelli della muratura tradizionale in base alla stratigrafia adottata.

Il legno certificato viene trattato con speciali procedimenti che ne eliminano le sostanze che lo rendono attaccabile da insetti e batteri, assieme a ciò sono molto importanti le condizioni di messa in esercizio ovvero il rispetto delle norme tecniche sulle costruzioni in legno durante la realizzazione dell’edificio al fine di garantire che le sue caratteristiche rimangano inalterate nel tempo.

Le fondazioni destinate ad una costruzione in legno hanno caratteristiche diverse rispetto a quelle di una costruzione tradizionale, innanzitutto per il minore peso delle strutture in elevazione che devono sostenere, ed in secondo luogo per una particolare tecnica costruttiva finalizzata alla preservazione delle struttura in legno in condizioni di esercizio ottimali.

Dal progetto alle fondazioni fino alla costruzione completa siamo in grado di offrire al cliente un servizio completo con una rete di professionisti accreditati, tuttavia se il committente ha un proprio progetto o un progettista di fiducia, siamo ben lieti di collaborare con il professionista di riferimento supportandolo in tutte le scelte per l’ottimizzazione del risultato finale .

Indubbiamente i prezzi delle materie prime più pregiate ed una particolare cura esecutiva comportano  un aumento dei costi di costruzione, ma la differenza rispetto all’edilizia ordinaria non è tale da rendere la bioedilizia un obiettivo irraggiungibile e sicuramente i vantaggi che ne derivano giustificano ampiamente l’investimento.

La comparsa delle case in legno in Italia risale alla fine degli anni 90, momento in cui l’edilizia era in una fase di forte crescita ed i prezzi delle costruzioni tradizionali avevano subito una notevole impennata.

In questo particolare periodo le case in legno potevano risultare più economiche e da qui la comune convinzione che il loro prezzo sia inferiore a quello dell’edilizia tradizionale. In realtà una costruzione in legno sia per il maggior costo della materia prima, che deve essere di prima qualità e certificata, sia per la tecnologia con la quale viene realizzata,  sia per i maggiori costi di progettazione esecutiva per la produzione, ha un prezzo che può risultare superiore tra il 5 ed il 10% rispetto ad una costruzione tradizionale di media qualità. Il maggiore investimento è tuttavia ampiamente ricompensato dai vantaggi che ne derivano.

Va considerato quindi, che a fronte di un prezzo basso ci sono sempre valide motivazioni come la scarsa qualità dei materiali,  una progettazione esecutiva non ottimale che comporta inevitabili adattamenti e modifiche in cantiere e, non ultima,  una scarsa qualità esecutiva che può provocare problemi nel tempo.

Indubbiamente il nostro clima è diverso da quello di paesi più a nord, pertanto particolare attenzione deve essere posta alla conformazione architettonica del progetto e al posizionamento delle aperture per evitare un surriscaldamento estivo degli ambienti, ma anche l’utilizzo di materiali e di stratigrafie che compongono l’involucro edilizio ha la sua importanza per assicurare un comfort abitativo in tutte le stagioni.

Quindi come sempre sosteniamo che tutto inizia da una buona progettazione e continua con una corretta esecuzione curata da mani esperte.

E’ noto che l’umidità è uno dei nemici del legno ma il rispetto di precise regole progettuali e costruttive elimina ogni pericolo.

La manutenzione di una casa in legno di buona qualità non implica interventi più complicati ed onerosi rispetto ad una casa tradizionale. Come per tutti gli edifici è importante un’adegua cura nella normale manutenzione ordinaria, in particolare delle parti maggiormente esposte all’azione degli agenti atmosferici.   

La realizzazione di un edificio in legno è soggetta  alle stesse norme che devono essere osservate per la realizzazione  di qualsiasi edificio.

Progettare una costruzione in legno richiede una preparazione specifica sulla materia, per tenere conto di tutti gli elementi che permettono di conciliare la funzionalità e l’estetica del progetto con le esigenze tecniche ed esecutive.

I progettisti più preparati, normalmente hanno seguito corsi specifici sulla progettazione di edifici in legno ed oltre ad una corretta progettazione possono effettuare anche un buon controllo della qualità in fase esecutiva.

Spesso la progettazione viene affidata dai committenti ad una azienda esecutrice che dispone di un team di progettazione interno o che si avvale di progettisti esterni specializzati sulla materia, questo rende le cose più facili e riduce i rischi per il committente.

Grazie

per aver fiducia in noi